La Costa Verde

Ci sono tratti di coste sarde che hanno saputo preservare la loro bellezza selvaggia e, la Costa Verde, così chiamata per la rigogliosa vegetazione di ginestre, corbezzoli, lentischi e ginepri che giunge quasi fino al mare, è uno di questi. Sconosciuta ai più, la Costa Verde si propone con paesaggi che ricordano molto da vicino i lidi sognanti delle isole del Pacifico, eppure ci si trova in pieno Mediterraneo, sulla costa occidentale della Sardegna, un poco a più a sud del golfo di Oristano.

I Tropici a casa nostra

La Costa Verde, lunga circa una cinquantina di chilometri, si estende da Capo Frasca a Capo Pecora e si propone con lunghissime distese di sabbia finissima, aree così tranquille che la tartaruga Caretta Caretta le ha scelte come luogo perfetto per la deposizione delle uova. Insomma una natura quasi incontaminata, dove non sono ancora giunti i villaggi turistici e i resort di lusso, in compenso non è difficile scorgere i fenicotteri rosa.

Villaggi fantasma

L'entroterra della Costa Verde era un'area mineraria oggi dismessa e, a ricordare quei tempi lontani, sono numerosi i piccoli centri sorti proprio attorno alle miniere. Centri oggi disabitati che ricordano i villaggi fantasma del vecchio West.

Nella foto: la spiaggia di Capo Pecora nei pressi di Buggerru di Arbus (Costa Verde, Sardegna Sud-Ovest).