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La salsiccia campidanese di Villacidro

LA SALSICCIA SARDA di Villacidro ha tipicamente UNA PEZZATURA di meno di MEZZO CHILO E UN CALIBRO Di oltre quaranta CENTIMETRI. Può essere gustata come secondo piatto oppure inserita come CONDIMENTO NEI MALLOREDDUS O NEL RISOTTO

La Sardegna ha una grande tradizione gastronomica: non v’è zona di questa regione che non possieda specialità prelibate proprie e il Campidano non fa certo eccezione. Un esempio classico è la salsiccia campidanese, molto diffusa a Villacidro, che rappresenta una gradita sorpresa a tavola tanto per il turista quanto per il sardo doc. Quest’eccellenza gastronomica si ottiene triturando, salando, aromatizzando e insaccando le interiora dei suini di piccole dimensioni, poi legate e divise in modo da formare piccoli rocchi.

La salsiccia si presenta con una forma tradizionale e una pezzatura di circa 400 grammi, con un calibro da 40 a 43 millimetri e una percentuale di grasso non alta. L’antica ricetta viene tramandata in Sardegna generazione dopo generazione e può essere gustata come un secondo piatto oppure inserita come condimento nei risotti e nei malloreddus, i tipici gnocchetti, magari accompagnando il tutto con un ottimo vino rosso Cannonau.

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